SUCCEDE a GAETA



“E’ l’ambiente il primo a determinare lo stato di salute generale di qualunque popolazione ”

riferisce Ivan Illich in “NEMESI MEDICA, L’ESPROPRIAZIONE DELLA SALUTE”,
e Gaeta, antica, storica città del Lazio meridionale, in provincia di Latina, alla qualità dell’Ambiente ci tiene.

E’ stata l’ultima capitale del Regno di Napoli, ha dato i natali a Papi e a molti personaggi illustri, ha superato terribili vicissitudini di assedi e dominazioni. Oggi, ancora più bella, si rispecchia in un mare cristallino e dall’alto del Monte Orlando, domina il suo golfo.

 

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A Gaeta, si ha la più antica testimonianza della pizza, nel mondo, ma adesso questo civile Comune potrà passare alla storia anche per le varie attività che vengono intraprese per la salvaguardia dell’ambiente e la qualità della vita. Ad esempio, è stato tra i primi a ideare ed a installare nelle sue acque gli atolli insommergibili, raccoglitori galleggianti in cui, d’estate, le imbarcazioni da diporto possono depositare gratuitamente i rifiuti, invece di gettarli in mare.

 

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L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Gaeta, che ormai da anni sta impegnando energie e risorse in strategie per bonificare e riequilibrare il territorio, continua a ricevere attestati e riconoscimenti. Tra l’altro, dal 2002, la FEE (Foundation for Environmental Education) gli conferisce l’insegna Bandiera Blu, per la qualità delle acque, della costa, dei servizi, delle misure di sicurezza e la sensibilizzazione ambientale.

 

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NOVITA’ PROPOSTE NEL SETTORE AMBIENTALE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GAETA
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Grazie dunque all’impegno degli Amministratori, a Gaeta, rispettare gli equilibri naturali è divenuto una filosofia di vita che continua ad apportare benefici al territorio e ai suoi abitanti.

Siamo quindi lieti di poter comunicare la nuova iniziativa che questo Comune sta intraprendendo per evitare l’inquinamento e le ripercussioni tossiche derivate dalle irrorazioni chimiche, con le quali è consuetudine combattere le zanzare, e pubblichiamo volentieri la documentazione che ci è pervenuta.



L’Assessore all’Ambiente ha scritto al prof. Luigi Campanella:



CITTA’ DI GAETA
Provincia di Latina
Assessorato Ambiente

Oggetto: Lotta agli insetti.

Egr. Prof. Campanella,
lo scrivente Assessorato da tempo si sta attivando nella ricerca di soluzioni tendenti alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della qualità della vita dell’uomo.
In riferimento alle modalità di lotta agli insetti, con particolare attenzione alla zanzara tigre, anche sulla scia della “polemica” creatasi con il Sindaco del Comune di Roma, di cui ho appreso consultando il sito www.infozanzare.info, mi preme sottolineare la mia piena condivisione della posizione da Lei assunta, nella prospettiva di tutelare la salute ambientale.
In tale ambito, sulla base di quanto espresso in merito dall’Unione Europea (norme più restrittive sulla regolamentazione dell’uso dei pesticidi) e delle esperienze già adottate in alcuni Paesi dove si è vietato l’uso di sostanze antiparassitarie e di insetticidi in aree particolarmente delicate quali riserve naturali e parchi, lo scrivente pensa di vietare i trattamenti di lotta chimica all’interno dei Parchi e delle Aree Protette esistenti nel territorio di Gaeta, al fine di non alterare gli equilibri naturali e di preservare al meglio l’ambiente e la sua biodiversità, come peraltro richiesto dalle Leggi Regionali.
In particolare, Le chiedo di esprimere un parere scientifico su tale percorso che s’intende intraprendere riferito specificamente all’area del Parco Urbano di Monte Orlando, al fine di salvaguardare la vita delle piante, dell’uomo e della fauna ivi insediati.
Ringraziando per l’attenzione e restando in attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.

Felice D’Argenzio
Assessore Ambiente

Gaeta, 16 settembre 2006

 

Ed ecco la risposta del prof. Campanella, uno dei Chimici italiani più insigni e tra i più qualificati in materia:




UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA
“ LA SAPIENZA”

DIPARTIMENTO DI CHIMICA

 

Prof. Luigi Campanella
Ordinario di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali

Oggetto: Lotta agli insetti.

Caro Assessore,
ricevo la Sua lettera con la richiesta di una conferma scientifica al piano e alle direttive che intende adottare nella sua città a protezione dell’ambiente, per quanto riguarda le iniziative di disinfestazione dagli insetti.
Con piacere Le confermo di condividere sulla base della mia esperienza e delle mie conoscenze scientifiche, le Sue scelte.
La tossicità dei prodotti disinfestanti non può ovviamente essere nulla (se no ne sarebbe messa in discussione la finalità) e le differenze biologiche in una logica di prevenzione e precauzione non garantiscono sulla selettività e specificità degli interventi.
E’ in ogni caso indispensabile – anche in una logica diversa – esaminare attentamente quanto si immette nell’ambiente sulla base non soltanto dei dati di tossicità, ma anche di ecopermanenza, stabilità termodinamica, solubilità, sinergismo ed altro, che spesso invece vengono trascurati.
La ringrazio per l’attenzione e saluto cordialmente.

Luigi Campanella

Roma, 18 settembre 2006




Con il supporto scientifico del prof. Luigi Campanella (indiscussa Autorità in materia), l’Assessore Felice D’Argenzio ha ritenuto opportuno emettere Ordinanza per vietare l’impiego di insetticidi all’interno del Parco Regionale di Monte Orlando, nel territorio di Gaeta.

Infatti, nonostante le leggi sui Parchi e le Aree Protette indichino che la biodiversità debba essere salvaguardata in tale zone, gli insetticidi chimici vi vengono comunque ampiamente usati, anche se sulle schede tecniche di tali prodotti è riportato che uccidono le api (specie protetta) ed altri insetti utili.

Il comune di Gaeta, quindi, con la suddetta innovativa Ordinanza, non solo sta rispettando la legge, ma fa opera di prevenzione e, ancora una volta, si sta distinguendo per come tutela l’Ambiente e perciò la salute e il benessere dei suoi cittadini.

Diffondiamo volentieri tale esempio di sensibilità e lungimiranza amministrativa.



ORDINANZA INNOVATIVA



Comune di Gaeta - LOGO Comunale

COMUNE DI GAETA

Provincia di Latina



ORDINANZA N. 406
Prot. N. 61799
del 14/11/2006

IL SINDACO


• premesso che nel Territorio del Comune di Gaeta insiste il Parco Regionale di Monte Orlando, in cui vi sono ubicate delle civili abitazioni per le quali si ha necessità di regolamentare l’uso dei pesticidi al fine di salvaguardare la biodiversità della flora e della fauna presente;
• che gli antiparassitari uccidono indiscriminatamente insetti utili e dannosi, a volte favorendo la diffusione di questi ultimi, compromettendo la biodiversità della flora e della fauna esistente nell’area del Parco precitato ;
• che i trattamenti adulticidi contro gli insetti non sono raccomandati. Essi infatti costituiscono per l'ambiente e per le persone un rischio tossico anche se correttamente eseguiti ed i loro risultati sono in ogni caso di breve durata, costituendo quindi un rimedio palliativo ad un problema che dovrebbe essere affrontato con interventi di bonifica preventiva, tra cui l’eliminazione di acqua stagnante e pulizia delle aree di pertinenza;
• Ritenuto per quanto sopra esposto, di dover emettere apposita ordinanza in difesa dell’Ambiente e della salute dell’uomo, quali fruitori dell’area del Parco di Monte Orlando;
• Visto il comma 5 dell’art. 50 del D.L. n. 267 del 18.08.2000;

ORDINA


• Ai residenti nell’area del Parco Regionale di Monte Orlando , per i motivi come meglio specificato in premessa, di non utilizzare prodotti per i trattamenti adulticidi, quali pesticidi e antiparassitari;



DISPONE


Che la presente sia notificata, a mezzo Messo Comunale, agli interessati residenti nell’area del Parco di Monte Orlando, alla Direzione del Parco Regionale Riviera di Ulisse; Che la presente sia trasmessa all’A. A.U.L. di Latrina e all’A.R.P.A. Lazio Competenti per territorio, alle Forze dell’Ordine, che ne controlleranno la regolare esecuzione. Avverso il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. competente per territorio, secondo le modalità di cui alla legge del 06.12.1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 e 120 gg. dalla data di avvenuta notificazione del presente atto.

Dalla Residenza Municipale lì _______________

 

Il Funzionario responsabile del procedimento
Dott. Mario Di Nitto

L’ASSESSORE All’AMBIENTE
Felice D’Argenzio



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COMUNE DI GAETA
ASSESSORATO ALL’AMBIENTE

Nel seguito un breve sunto delle novità proposte nel settore Ambientale dalla nostra Amministrazione Comunale:

- un'accentuata politica di sensibilizzazione ambientale, rivolta in particolare alle scuole di ogni ordine e grado site sul territorio, con l’attuazione di progetti finalizzati ad aumentare la consapevolezza ambientale e la conoscenza dell’ambiente in tutti i suoi ambiti;

- la formazione di un tavolo consultivo con gli enti e le associazioni ambientaliste locali per un costante monitoraggio della situazione ambientale del territorio;

- la promozione del processo “Agenda 21” per la realizzazione della sostenibilità a livello locale e dell'integrazione delle politiche ambientali, sociali, economiche e culturali, al fine di un miglioramento della qualità della vita dei cittadini;

- la definizione di protocolli d’intesa con ArpaLazio, Azienda U.S.L., ColDiretti per una campagna di sensibilizzazione a favore dell’intera cittadinanza per un “corretto stile di vita”;

- la cura e la salvaguardia del territorio, con particolare riferimento al Parco Regionale di Monte Orlando ubicato sul territorio Comunale;

- una serie di interventi atti a riqualificare il territorio (ad esempio, bonifica di siti inquinati e di discariche dimesse, consolidamento del costone roccioso di Monte Orlando nell’ambito del programma di difesa del suolo e tutela della costa) e l'arredo urbano (ad esempio, riqualificazione del centro storico e delle zone periferiche, installazione di isole interrate a scomparsa denominate “Eco Punto Telescopico” per ottimizzare il conferimento differenziato del rifiuto e salvaguardare la qualità dell’arredo urbano della Città);

- la definizione di politiche di acquisto orientate verso servizi e prodotti caratterizzati da una minore pericolosità per la salute umana e l’ambiente;

- una serie di iniziative per attivare una più ottimale gestione dei rifiuti ed incrementare la percentuale di raccolta differenziata (ad esempio, recupero di residui di potatura, sfalci d’erba e frascame, progetto della raccolta differenziata dell’umido con il sistema “porta a porta” presso le attività produttive, corretta raccolta dei rifiuti prodotti durante le attività di pesca);

- avviamento e realizzazione del progetto “Raccolta dei rifiuti da unità da diporto”, con l’installazione per il periodo estivo nel Golfo di Gaeta di una serie di atolli insommergibili atti alla raccolta dei rifiuti provenienti dalle unità da diporto;

- lo svolgimento di mostre e seminari relativi al territorio di Gaeta (aspetti naturalistici e storico-archeologici degli ambienti costieri del Lazio, marineria gaetana dal passato al presente, valorizzazione dell’ambiente naturale per la tutela del patrimonio storico artistico).



A corredo del lavoro svolto, è doveroso segnalare tra i riconoscimenti già ottenuti:

- il conseguimento per gli anni 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006 (cinque anni consecutivi) dell'insegna "Bandiera Blu", con cui la FEE (Foundation for Environmental Education) premia le spiagge che si distinguono per: qualità delle acque, qualità della costa, servizi e misure di sicurezza, educazione e sensibilizzazione ambientale;

- l’inserimento per gli anni 2005 (per la prima volta) e 2006 (seconda volta consecutiva), con l’assegnazione di “3 vele”, nella prestigiosa “Guida Blu” edita dal Touring Club Italia, dove, attraverso il lavoro svolto dalla Goletta Verde e da Legambiente, si valutano e si segnalano le migliori località costiere italiane, in cui si coniugano i parametri propriamente turistici con indicatori della qualità ambientale;

- la candidatura alle edizioni 2005 e 2006 del Premio “La Città per il Verde – I Comuni e le Province più Verdi d’Italia”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, con cui si dà un riconoscimento alle Amministrazioni Comunali che si distinguono nell’attuazione di metodi di gestione innovativi finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico e/o nella realizzazione di programmi mirati al miglioramento delle condizioni ambientali del proprio territorio;

- il conseguimento per l’anno 2005 (prima volta) dell'insegna "Le Bandiere dei Delfini", con l’assegnazione di “due delfini”, con cui il Cts, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, il Comando generale delle Capitanerie di Porto, con cui si premiano le amministrazioni e gli enti per l’impegno nella tutela dell’ambiente (attenzione all'ambiente dell'amministrazione locale; presenza di specie protette; incidenza del traffico nautico; incidenza della pesca professionale; coinvolgimento del pubblico e dei cittadini), nonché la presenza e lo stato di conservazione dei cetacei e della biodiversità marina;

- il conseguimento dei seguenti premi nell’ambito del Concorso “Assegnazione Incentivi per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani” indetto dalla Provincia di Latina (Primo Comune della Regione Lazio nella raccolta differenziata):

ricevimento del II premio per l’anno 2004 per i Comuni di Prima Fascia;

ricevimento del IV premio per l’anno 2005 per i Comuni di Prima Fascia.