Marco Corti : "Olio di Neem"


“ OLIO DI NEEM”

Estrazione a freddo per spremitura solo del seme fresco.
Concentrazione : 1.650 ppm >< 5%
Formula Bruta: C35H44O16
Principio attivo: Azadiractina

Tutte le parti della pianta di neem vengono utilizzate per fini alimentari,
cosmetici e fitoterapici. Sono tuttavia i semi che, per l'elevata concentrazione di principi attivi, sono utilizzati maggiormente per la preparazione di prodotti idonei per la lotta contro i fitofagi: insetti, acari e nematodi.
L'Azadiractina agisce sui fitoparassiti principalmente per ingestione ed anche per contatto, esplicando inoltre un'attività traslaminare e sistemica se assorbito per via radicale.
Sui diversi fitofagi manifesta un'azione deterrente che si attua con diverse modalità: antialimentante (antifeeding), con diminuzione dello stimolo alla nutrizione e un'azione antigustatoria, regolazione della crescita, con effetti sul metabolismo degli insetti nelle diverse fasi di crescita, repellente, con diminuzione anche dell'ovodeposizione, ecc.
L'attività sui fitofagi non si esplica immediatamente e non produce effetti abbattenti, ma dopo un certo periodo si concretizza con la scomparsa degli stessi dalle piante infestate.
E' indicato per trattamenti fogliari alle culture nella lotta contro gli afidi, acari, aleurodidi, minatori fogliari ed insetti masticatori (dorifora, cavolaia, ecc.) , e per trattamenti ai terreni contro nematodi e elateridi.

Oltre all'azione esercitata sui fitofagi, viene accreditata a questo prodotto anche una certa attività benefica contro funghi e batteri.
E' selettivo nei confronti degli insetti predatori non ultime le zanzare e rispetta le api.
Tossicità acuta : DL50 orale per ratti >5.000 mg/kg, DL50 dermale per
conigli>2.000 mg/kg.
Autorizzato per coltivazioni in biologico.

Ideale da nebulizzare a basso volume nelle scuderie e zone limitrofe per
combattere e prevenire i parassiti.





Marco Corti

Kinesiologo - Tecnico agronomo